Blog | I GIOCHI INFANTILI, ULTIMA PARTE
Concludiamo con l’ultimo post sui giochi infantili. Quest’ultimo gruppo rappresenta tutti i GIOCHI DI ACQUISIZIONE, nei quali i bambini hanno la possibilità di mettersi alla prova e di imparare cose nuove. Queste modalità di gioco possono essere:
SOLITARI: questo non significa però che il bambino nel gioco sia solo. In realtà, molto spesso egli, mediante la sua fantasia, è affiancato da uno o più amici ma anche animali o altre realtà frutto della sua immaginazione. Questi hanno lo scopo di aiutare e collaborare con il bambino, altre volte invece, con l’amico immaginario il piccolo fa delle lunghe conversazioni, in altre situazioni la sua fantasia gli permette di manifestare la sua rabbia e i suoi bisogni di difesa della propria personalità e della propria autonomia.
GUIDATI: sono quelli più amati dagli adulti. In questi giochi uno o più adulti: genitori, insegnanti, educatori o altri, secondo degli obiettivi specifici, organizzano uno o più giochi che essi ritengono importanti per lo sviluppo intellettivo, morale o sociale del bambino.
LIBERI: In questi i bambini sono completamente liberi di organizzare e condurre il gioco o i giochi desiderati in quel momento senza alcuna interferenza da parte degli adulti. Pertanto sono essi che scelgono il compagno o gli amici con i quali giocare, il tipo di gioco, gli strumenti da utilizzare. I bambini, inoltre, sono liberi di stabilire loro stessi le regole dei giochi ma anche quando e come terminarli. In questo caso gli adulti hanno solo la funzione di dare ai bambini il tempo e gli spazi necessari per organizzare e condurre i giochi. La libertà di scelta è però condizionata dai bisogni reciproci, per cui il bambino impara ad accettare, rispettare e a tenere nella giusta considerazione le idee, le proposte e i bisogni dei compagnetti e ciò è fondamentale per lo sviluppo delle capacità sociali.
Per quest’ultima tipologia di gioco i bambini hanno bisogno di spazi adeguati e controllati in modo tale che non si possano fare male o farne agli altri. Il parco giochi ad esempio, se strutturato bene, può essere un’ottima soluzione per lasciare liberi i bambini di giocare come meglio credono senza intervenire in continuazione. Come si è capito le tipologie di gioco sono tante e svariate sta a noi saper guidare in maniera silenziosa i nostri bambini aiutandoli e supportandoli o perché no facendoci un pò da parte.
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